“Investire è semplice, ma non è facile”.
In sette parole Warren Buffet è riuscito a far capire come fare investimenti non sia un gioco. E quando a dirlo è uno dei più grandi investitori di sempre, nonché quinto uomo più ricco del mondo nel 2022 secondo Forbes, c’è da fidarsi.
Ma conviene investire in immobili? Per fare investimenti redditizi serve uno studio approfondito e preventivo delle operazioni. Quelli riconosciuti come i più “sicuri” sono gli investimenti immobiliari. Ora ti spiego perché.
La guerra influenza gli investimenti immobiliari?
Per capire come muoversi all’interno di un determinato mercato bisogna prima di tutto conoscere quale è il suo stato attuale. Se scattiamo infatti una fotografia al mercato immobiliare al giorno d’oggi, guerra in Ucraina e le sue ripercussioni sui mercati possono sembrare la combinazione in grado di scoraggiare ogni investitore immobiliare. Questo è però sbagliato.
Veniamo da un lungo periodo di deflazione. Oggi, invece, con un aumento così importate dell’inflazione, tutte le logiche di investimento immobiliare devono necessariamente cambiare. Comprando un immobile per un investimento sul lungo periodo, ad esempio, si riparano i soldi dall’inflazione ma si guadagna poco o nulla. Questo perché se si rapporta la capacità economica di rivendita dello stesso immobile alla probabile inflazione che ci sarà, il rischio è proprio quello di ritrovarsi con un nulla di fatto in mano. Ecco allora che la soluzione è quella di comprare immobili per rivenderli a un prezzo maggiore nel breve periodo.
Inoltre, acquistare con mutuo a tasso fisso e mettere l’immobile in affitto è tuttora redditizio. Questo perché l’affitto si rivaluta anno dopo anno grazie a contratti che prevedono un riallineamento su base Istat del canone. Più aumenta l’inflazione, insomma, più aumenta l’affitto.
L’ideale è acquistare per ottenere rendite superiori al 5%. Se per esempio la rendita produce un 12%, con l’inflazione che galoppa al 6%, il 6% di margine è un margine interessante.
Parola d’ordine: competenza
Per fare investimenti sicuri non serve fortuna, ma competenza. Io dico sempre che la fortuna altro non è che la preparazione che incontra un’opportunità. Se ti capita un’opportunità e non possiedi la preparazione per coglierla, semplicemente non puoi coglierla, e di conseguenza non sei fortunato.
Per questo prima di investire il proprio tempo e i propri soldi bisogna avere un quadro ben delineato e studiato dell’operazione. Solo così abbatterai i rischi. Per farlo serve un business plan completo, preciso e professionale.
Redigere un business plan prima di fare un investimento immobiliare è fondamentale per avere un piano economico completo dell’operazione. L’obiettivo è quello di analizzare e comprendere meglio potenzialità e punti deboli. Ogni progetto ha almeno qualche punto debole. Conoscerli è importante per anticipare le possibili obiezioni del potenziale acquirente, ma soprattutto per arginare gli imprevisti.
Perché conviene investire in immobili
Da appena maggiorenne volevo fare tutt’altro nella vita, guadagnavo bene e mi sentivo realizzato. Ma un errore mi ha fatto ritrovare senza soldi e pieno di debiti. Per riparare mi sono messo a studiare e ho capito che attraverso gli investimenti immobiliari era possibile guadagnare molto in poco tempo. Da lì mi sono appassionato alla materia e non ho più smesso di studiare e investire.
Sono diventato un investitore immobiliare professionista, capace di chiudere oltre 200 investimenti immobiliari con il 42% di ROI.
Quindi conviene investire in immobili? Gli investimenti immobiliari sono riconosciuti come i più sicuri. Questo perché il mercato immobiliare è più concreto e meno volatile di altri mercati.
Nella peggiore delle ipotesi, inoltre, anche se si rivelasse un investimento sbagliato, ti rimarrebbe comunque un immobile. Infatti, nel caso in cui dalla compravendita di una casa non riuscissi a trarre il guadagno previsto, avresti comunque in mano una cifra da poter reinvestire su un’altra opportunità.
In Italia le case si vendono sempre
Anche in un momento critico come quello del 2013, si sono compravenduti 410.000 immobili. In Italia le case si sono vendute, si vendono e si venderanno sempre. Sia in un mercato al rialzo che un uno al ribasso. Questo perché gli italiani pensano ancora che possedere una casa di proprietà sia essenziale.
La domanda di immobili è quindi sempre viva, ma chi investe deve essere capace di rispondere a questa domanda con un’offerta convincente.
L’errore che tutti fanno
In Italia la maggior parte delle persone ambisce ad abitare in una casa di proprietà. Infatti, il 75% delle famiglie italiane ne possiede almeno una. Queste vedono nel mattone stabilità, sicurezza, soddisfazione. Ma non è proprio così.
Ti sorprende quello che ho appena detto? I veri vantaggi li vedrai se rimani in affitto e investi i tuoi risparmi in una casa che a sua volta affitterai.
Il primo è quello di evitare un blocco della tua liquidità (questo avviene quando il tuo denaro investito non può generare altro denaro, creando uno stallo). Secondo vantaggio è quello di guadagnare dal tuo investimento. Accendere un mutuo per comprare una casa da mettere a reddito ti porta ad avere un debito con la banca, ma questo debito è “buono” perché lo utilizzi per generare altro reddito. Se affitti la casa a un prezzo più alto rispetto a quello del mutuo che paghi mensilmente, ecco che hai generato un’entrata.
Argina i rischi e massimizza i guadagni
Se vuoi trasformare un investimento improvvisato in un investimento conveniente, profittevole e professionale, devi arginare i rischi e agire con metodo e strategia per massimizzare i guadagni. Alla base di tutto, come ti ho spiegato prima, c’è la competenza.
Io investo in immobili dal 2009. Nel tempo, ho creato e affinato un metodo per investire in immobili che non ho mai smesso di usare. Questo metodo è diventato anche il migliore amico dei miei collaboratori in tutta Italia.
Si chiama metodo T.E.S.T.A., e si compone di cinque fasi fondamentali: Trova, Esamina, Struttura, Testa e Agisci.
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